di Lorena Carrara
Dicembre 2020
Mi pare di conoscere meglio
il tempo andato
delle tazze conquistate a bollini,
delle sorprese inutili cianfrusaglie,
dell’afa noiosa d’estate,
di questo eterno presente
che mai possiedo
che mai comprendo
che non sento mio
e comunque dichiaro
come se lo fosse
e tutti dicono che bello.